Stats Tweet

Lucilio, Caio.

Poeta satirico latino. Appartenente al ceto equestre, fece parte di quel brillante e dotto gruppo di filosofi e letterati che attorniavano Scipione Emiliano. Al pari degli altri letterati della stessa cerchia, anche L. non disgiunse lo studio della cultura greca dal culto delle tradizioni romane. Ebbe rapporti personali con filosofi greci, stoici e accademici. Il gusto della critica, la posizione sociale e le amicizie indussero L. a dedicarsi alla rappresentazione della vita contemporanea e a scegliere il genere tutto romano della satira per trattare temi di attualità e per esprimere propri sentimenti e giudizi. L. per primo fece della satira l'organo dell'opinione personale, lo strumento della critica morale, politica, letteraria, l'arma della polemica privata, e fissò l'esametro come suo metro esclusivo. L'opera di L. (Satire) ci è pervenuta frammentariamente (Sessa Aurunca 180 a.C. circa - 102 a.C. circa).